La qualità dell’alimentazione e lo stile di vita durante la gravidanza hanno un’influenza determinante sulla salute del nascituro. In particolare, durante i nove mesi di gestazione è necessario evitare alcuni alimenti e bevande che potrebbero produrre effetti negativi sul feto e comportare rilevanti problematiche per il neonato. Una delle precauzioni più diffuse e generalmente accettate a livello medico riguarda l’alcol e la gravidanza: l’assunzione di bevande alcoliche, infatti, è assolutamente vietata. Il feto non dispone degli enzimi necessari a metabolizzare l’alcol e, di conseguenza, l’effetto di quest’assunzione potrebbe comportare danni agli organi e al sistema nervoso del nascituro
Un fattore in grado di influire in maniera negativa sulla fertilità, sia femminile sia maschile e un elemento di rischio per il feto durante la gravidanza. Il fumo rappresenta uno dei principali nemici sia della fertilità sia della gestazione. Per questa ragione, è opportuno per le coppie che progettano di avere un bambino smettere di fumare prima di un’eventuale gravidanza. Secondo i dati del Ministero della Salute in Italia i fumatori sono quasi 11,3 milioni, una percentuale pari al 22% della popolazione. La ripartizione è quasi equa fra uomini (6,2 milioni) e donne (5,1 milioni)
Da 29 anni aiutiamo a creare famiglie. Un cammino che abbiamo costruito giorno dopo giorno con il nostro impegno sociale e ambientale. Di fatto, ad IVIRMA lavoriamo per rendere sostenibile il percorso verso la maternità. Un percorso che inizia ben prima che il paziente arrivi nei nostri centri, grazie ai nostri procedimenti interni e al nostro impegno… Mostra articolo
Uno dei più importanti eventi a livello mondiale nell’ambito della riproduzione assistita, un congresso che ha la forza di essere un evento per discutere, concordare e tracciare le nuove prospettive nell’ambito della medicina riproduttiva. L’8th International IVIRMA Congress, che si è svolto a Mallorca dal 4 al 6 aprile, ha riunito oltre 1.600 specialisti provenienti… Mostra articolo
Riconoscimento facciale in 3D e Fecondazione Assistita. Di cosa si tratta? Grazie al riconoscimento facciale in 3D, al “big data” e all’intelligenza artificiale, oggi è possibile, per chi si sottopone ad un trattamento di Fecondazione Eterologa, ottenere la migliore somiglianza con il donatore di gamete. IVI infatti lancia Perfect Match 360°, un innovativo programma che… Mostra articolo
Progesterone e gravidanza in fecondazione assitita La relazione fra progesterone e gravidanza in Fecondazione Assistita viene indagata nel corso della 35° edizione del Congresso della Società Europea di Riproduzione Umana e Embriologia (ESHRE) di Vienna. Durante il congresso, è stato presentato uno studio della Dott. ssa Elena Labarta, ginecologa di IVI Valencia, in cui si… Mostra articolo
Selezione degli embrioni – le ultime novità La selezione degli embrioni è uno degli argomenti più dibattuti nell’ambito della fecondazione assistita. E’ considerato inoltre l’aspetto della medicina della riproduzione per il quale vengono investite più risorse, proprio con il fine di migliorare la possibilità di effettuare una selezione efficiente. In questi ultimi anni, inoltre, l’Intelligenza… Mostra articolo
Lo scorso aprile, IVI ha celebrato l’ottava edizione del suo International IVIRMA Congress a Palma di Maiorca, mostrando un chiaro impegno per la sostenibilità. L’impegno sociale e ambientale dell’evento sono stati elementi fondamentali nella definizione e attuazione degli stessi, il cui piano strategico è stato contrassegnato dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) proposti dall’ONU, dando… Mostra articolo
Le tecniche di preservazione della fertilità hanno rappresentato una svolta epocale nell’ambito della fecondazione assistita. Procedure come la vitrificazione degli ovociti e il congelamento della corteccia ovarica, infatti, hanno consentito di posticipare una gravidanza, qualora la necessità di prorogare il tempo della maternità sia determinata da terapie mediche, anche quelle di tipo oncologico o da… Mostra articolo
Una sofisticata e moderna procedura microchirurgica: la Micro-TESE rappresenta la nuova frontiera per combattere l’infertilità maschile. La tecnica Micro-TESE, eseguita per la prima volta dal Medical College di New Tork nel 1999, consente un recupero degli spermatozoi nelle diagnosi di azoospermia non ostruttiva, una condizione caratterizzata dall’assenza degli spermatozoi nell’eiaculato dovuta ad una compromessa spermatogenesi…. Mostra articolo