L’infertilità, da un punto di vista generale, si configura come l’assenza di uno stato di gravidanza dopo un anno di rapporti regolari non protetti. Secondo una recente stima, le cause di questa condizione sono ripartite in maniera pressoché identica fra fattore femminile e fattore maschile. Secondo una ricerca della Società Italiana di Andrologia e… Mostra articolo
La gravidanza è un evento che può verificarsi in maniera non programmata ma che, nella maggior parte dei casi, è anche frutto di un’organizzazione e di una pianificazione che interviene su vari aspetti della vita di una coppia. Da quello lavorativo, a quello “logistico” relativo alla scelta dell’abitazione e di tutti gli altri elementi… Mostra articolo
Ritmi serrati, tempo lavorativo sempre più frenetico, rapporti familiari complessi, difficoltà nelle relazioni sociali. Questi sono soltanto alcuni dei fattori che possono causare stress nell’individuo e nella coppia.
Secondo una recente definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità l’infertilità può essere qualificata alla stregua di una patologia che emerge qualora non si verifichi un concepimento dopo 12/24 mesi di rapporti mirati non protetti.
La gravidanza determina un profondo mutamento della condizione fisica di una donna. In alcune ipotesi la gestazione può anche determinare una modifica di situazioni pre-esistenti comportandone un aggravamento o un miglioramento
Uno dei metodi contraccettivi più diffusi a livello globale è quello della contraccezione ormonale ed in particolare dell’assunzione da parte della donna di una pillola che contiene due tipologie di ormoni: l’estrogeno e il progestinico.
Le malformazioni dell’utero possono avere un ruolo determinante nell’ambito della fertilità femminile ed, in particolare, essere all’origine di aborti o parti pretermine. Occorre precisare come le malformazioni uterine sono generalmente correlate a un’interruzione dello sviluppo dell’apparato genitale durante la fase embrionale e possono svilupparsi in maniera isolata od essere correlate ad altre malformazioni. Da… Mostra articolo
La fecondazione in vitro (FIVET) è una procedura che consente l’incontro fra ovulo e spermatozoo all’esterno dell’utero. L’incontro fra i gameti maschili e quelli femminili, a differenza di tecniche come l’inseminazione intrauterina, avviene in laboratorio. Questa tecnica ha rivoluzionato quelle che fino a pochi decenni fa erano le tecniche di procreazione medicalmente assistita, aprendo nuove strade e prospettive alla medicina riproduttiva.
L’infertilità, ovvero l’assenza di concepimento dopo un anno di rapporti regolari non protetti, è una condizione che colpisce una percentuale sempre più numerosa di coppie. Secondo una recentissima ricerca oltre il 15% delle coppie soffrirebbe di questo problema. Un dato che fa segnare un netto aumento rispetto al passato e che è segno di un trend destinato ancora a crescere. Soltanto nel 2017, ad esempio, più di 78mila coppie infertili hanno fatto riferimento ad un centro di procreazione medicalmente assistita per coronare il proprio sogno di genitorialità. L’Italia, inoltre, detiene un record negativo rispetto al resto dell’Europa per il tasso di fertilità che nel nostro paese si attesta al 1,34% mentre negli altri paesi raggiunge una media dell’1,60%.
Iniziamo un nuovo anno pieno di sfide e desideri, ma prima vorremmo fermarci un attimo e pensare a tutto ciò che abbiamo vissuto in questi 12 mesi. In questo modo, possiamo affrontare il nuovo anno con l’obiettivo di continuare a crescere, evolvere, superarci ed essere sempre il miglior posto dove nascere. Questo 2020, poi, non… Mostra articolo