La nicotina è uno dei principali elementi presenti nel tabacco che influenzano negativamente la fertilità: dal causare la menopausa precoce ad altre menomazioni della fertilità, come la riduzione del numero dei follicoli. A rischio non solo i fumatori tradizionali ma anche i nuovi consumatori di sigarette elettroniche, convinti, erroneamente, che i vapers facciano meno male.
Cosa sono i vapers?
I vapers sono dispositivi che emergono come alternativa alle sigarette tradizionali. Sono costituiti da una soluzione liquida, nota come liquido di svapo, che viene inalata sotto forma di vapore.
Che relazione esiste tra vapers e fertilità?
Dato l’aumento dell’uso di vapers e sigarette elettroniche, sono in corso i primi studi sul loro impatto sulla salute. La nicotina, come nel tabacco “tradizionale”, è la causa di questa riduzione della fertilità.
Erroneamente si pensa che le sigarette elettroniche abbiano un impatto sulla salute minore rispetto alle sigarette tradizionali. Nonostante contengano una minore quantità di sostanze tossiche rispetto a quelle tradizionali, possono comunque influenzare lo stato della fertilità interferendo con l’ovulazione, causando una diminuzione dell’attività ovulatoria.
Vapers e fertilità femminile
Nel caso della fertilità femminile, la nicotina può interferire con l’ovulazione, inoltre può accelerare anche la perdita di ovociti, influenzandone la qualità. Nel caso di donne incinte che continuano a “svapare”, vi è un aumentato rischio di complicanze, come parto prematuro o basso peso alla nascita.
Vapers e fertilità maschile
La nicotina, presente nella maggior parte dei vapers, è anche nota per la sua capacità di ridurre la fertilità degli uomini. In particolare, può alterare la produzione di spermatozoi, influenzando la loro qualità e motilità. Inoltre, l’esposizione alla nicotina potrebbe alterare il DNA degli spermatozoi e aumentare il rischio di mutazioni genetiche nella prole.
Il fumo e le conseguenze sui più giovani
Allo stato attuale, l’uso di vapers è diventato sempre più comune tra i giovani. Dai dati raccolti da GYTS (Global Youth Tobacco Survey) sull’uso delle sigarette elettroniche sui più giovani, risulta che sono più che raddoppiati gli studenti che la utilizzano. Se nel 2014 erano l’8,4%, nel 2019 la percentuale arriva al 17,5%;
In questo senso, oltre a quanto menzionato sopra su come il vaper influisce sulla fertilità sia delle donne che degli uomini, ci sono aspetti da sottolineare soprattutto tra le più giovani. L’ormone anti-Mülleriano, infatti, è un valore che andrebbe controllato ogni anno, visto che sia la quantità di ovociti che la qualità diminuisce con l’avanzare dell’età anche a causa della nicotina.
Pericoli del fumo in un trattamento di procreazione medicalmente assistita
Gli effetti del fumo non devono essere sottovalutati nemmeno durante un trattamento di fecondazione assistita. L’insuccesso maggiore viene rilevato nelle donne più mature, in cui incidono anche i problemi di fertilità dovute all’età. Da sottolineare che nelle fumatrici rispetto alle donne non fumatrici risulta una bassa riserva ovarica, una bassa risposta delle ovaie alla stimolazione, un numero minore di ovociti recuperati e fecondati e ovviamente il tasso di gravidanza.
Fumare in gravidanza, inoltre, può portare dei danni gravissimi al feto, oltre ad avere delle pesanti ripercussioni sulla gravidanza stessa: infatti –come riportato dal Ministero della Salute – le madri che continuano a fumare durante la gravidanza hanno un eccesso di rischio del 70% di avere figli con malattie alle vie respiratorie rispetto ai bambini nati da madri non fumatrici. Inoltre, esporre il bambino al fumo durante la gravidanza, è la principale causa di morte improvvisa del lattante e di altri effetti sulla salute, incluse il basso peso alla nascita e una ridotta funzionalità respiratoria.
Il periodo della ricerca di una gravidanza può essere allora una buona occasione per smettere di fumare definitivamente.
L’esperienza di IVI
Qualora una gravidanza tardi ad arrivare o nel caso di episodi di gravidanze ectopiche, la soluzione più opportuna è rivolgersi ai nostri specialisti. IVI, infatti, rappresenta la realtà più importante a livello mondiale nell’ambito della medicina riproduttiva. E la cura assoluta nei confronti dei nostri pazienti è visibile anche dall’iter iniziale: offriamo infatti un primo check-up completo finalizzato ad accertare la fertilità, un iter che non prevede alcuna lista d’attesa. La nostra eccellenza è confermata dai risultati concreti: 9 coppie su 10, dopo essersi rivolte ai nostri esperti, riescono a coronare il proprio sogno di genitorialità. Tutto questo rende IVI il vostro miglior alleato per superare ogni tipo di problema di fertilità.
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