Determina il rischio per il tuo bambino di ereditare una malattia genetica.
Le informazioni genetiche delle nostre cellule si trovano suddivise in piccole unità chiamate geni, che sono i responsabili di tutte le nostre caratteristiche fisiche e del corretto funzionamento del nostro organismo. Tali geni si presentano in doppia copia, poiché ereditiamo una copia da ogni progenitore.
Quando un gene presenta una piccola alterazione (comunemente detta mutazione), è possibile che lo stesso non funzioni correttamente e provochi una malattia genetica; tuttavia, la maggior parte di noi possiede alcune alterazioni che restano sconosciute, senza provocare malattie. In questo caso, quindi, si viene definiti come “portatori”.
GeneSeeker è un esame che viene effettuato presso i Centri IVI autorizzati, che analizza i geni dei genitori per rilevare le eventuali alterazioni o mutazioni presenti. Una volta ottenuti i risultati di entrambi, le informazioni vengono incrociate grazie ad un potente e sicuro sistema informatico, che permette di rilevare le coincidenze, e pertanto le incompatibilità.
Geneseeker analizza 256 geni associati a 516 malattie.
Con il test, possiamo ridurre il rischio di avere una prole affetta da malattia genetica da 1 su 100, che equivale al rischio della popolazione generale, a 1 su 30.000.
RISULTATI
Il 90% dei pazienti che si sottopone a un trattamento di Procreazione Assistita raggiunge la gravidanza.
ASSISTENZA
Il 97% dei nostri pazienti raccomanda IVI.
IVI offre attenzione personalizzata e assistenza in tutte le fasi del trattamento.
TECNOLOGIA
Le cliniche IVI sono pioniere nello sviluppo di tecnologie di Procreazione Assistita di ultima generazione per offrire i migliori risultati.
QUALITÀ/PREZZO
Non siamo l’opzione più cara. Siamo l’opzione che offre più alternative di trattamento per raggiungere i migliori risultati.
Si tratta di un esame molto semplice, che avviene tramite un prelievo di sangue. Il referto con il risultato arriva dopo circa 3 settimane. I pazienti possono richiedere di effettuare le analisi del sangue presso la clinica IVI autorizzata che preferiscono, la quale riceverà il risultato direttamente dal laboratorio di analisi.
Tutti possiamo essere portatori sani senza presentare alcun sintomo. Essere portatore significa che, delle due copie di un determinato gene, solo una presenta l’alterazione. Avendo ancora un’altra copia intatta, il gene funziona correttamente e non presenta implicazioni per la persona che lo porta, né al momento in cui viene effettuato il test, né per il futuro.
Il problema sorge quando avviene la fecondazione dei gameti di due persone portatrici della stessa mutazione, perché esiste la possibilità che i futuri figli possano presentare la malattia. Quando entrambi i progenitori sono portatori, le probabilità in ogni gravidanza di avere figli con la malattia è del 25% (o detto in altri termini, 1 su 4).
Se la fecondazione avviene tramite un trattamento di Fecondazione Assistita, esiste la possibilità di realizzare uno studio genetico degli embrioni (Test Genetico Preimpianto per rilevare aneuploidie o PGT-A), che permette di analizzare quali fra loro non siano affetti da malattie e possano essere trasferiti alla paziente.