· Oltre 6500 coppie italiane in 5 anni fra i pazienti di Equipo IVI fanno del nostro Paese uno dei primi paesi per provenienza
· La Fecondazione in Vitro con donazione di ovuli è, col 40% dei trattamenti praticati alle coppie italiane, la prestazione principale erogata da Equipo IVI alle nostre connazionali
ROMA, 15 SETTEMBRE 2015
Per venire incontro e assistere al meglio la sempre più crescete richiesta di trattamenti medici in materia di fertilità da parte di coppie italiane, il Gruppo IVI ha deciso di avviare una propria attività direttamente nel nostro Paese affidando alla dottoressa Daniela Galliano, ginecologa esperta di medicina della procreazione, la gestione dei servizi di diagnosi e consulenza in materia di riproduzione medicalmente assistita. Con quest’ultima iniziativa sono ormai più di 40 i centri di riproduzione assistita nei quali è possibile accedere alle soluzioni e ai trattamenti medici per la riproduzione che il Gruppo IVI ha sviluppato in 10 Paesi differenti fra Europa, America e Asia.
“Ci avviamo con entusiasmo su questa nuova strada che nasce dal desiderio di avvicinare la popolazione italiana alle migliori tecniche e trattamenti in materia di riproduzione medicalmente assistita per far fronte alla sempre più crescente domanda per simili soluzioni da parte dei pazienti italiani nelle nostre cliniche operanti in Spagna” – ha commentato la direttrice del centro Daniela Galliano.
Negli ultimi 5 anni, infatti, più di 6.500 donne italiane sono state accolte in uno dei centri del Gruppo IVI per ricevere consulenza, diagnosi e trattamenti specifici in materia di infertilità. Questo dato rappresenta il motivo saliente alla base della scelta di IVI di operare direttamente a Roma.
“I cambi normativi in corso nella legislazione italiana e la conseguente futura possibilità di ottenere la donazione eterologa di gameti anche in Italia sono elementi che hanno determinato le condizioni decisive nella decisione di aprire una clinica in questo paese che possa offrire alle coppie che per diversi motivi ne avessero il bisogno medico o personale trattamenti fino ad oggi ottenibili solo all’estero” ha chiarito il professor Antonio Pellicer, presidente di IVI e suo fondatore 25 anni fa, fra i massimi esperti europei di medicina della riproduzione e fra i primi sostenitori di questo nuovo progetto di espansione.
Fra le ragioni del crescente numero di coppie che richiedono il supporto di tecniche mediche in materia di infertilità, è il significativo rinvio dell’età di accesso alla maternità da parte delle donne negli ultimi anni. A dimostrazione di questo fenomeno lo scorso anno l’età media delle pazienti italiane si è assestata sui 41 anni, dato direttamente relazionato con il fatto che la quota più significativa di queste pazienti si è sottoposta al trattamento di fecondazione in vitro con ovuli provenienti da donatrici (la donazione di ovuli ha rappresentato nel 2014 il 40% del totale dei trattamenti praticati alle pazienti italiane).
“Molte donne danno priorità alla stabilizzazione e affermazione professionale oltre che al consolidamento della relazione di coppia e questo è in gran parte responsabile delle crescenti difficoltà di concepimento naturale a partire dai 40 anni; non ci si deve dimenticare, infatti che la fertilità femminile, al raggiungimento dei 35 anni subisce un vero e proprio calo in picchiata per motivi biologici. Il nostro obiettivo è proprio quello di aiutare tutte quelle coppie e quelle donne che vogliono diventare genitori e che si scontrano con tutte le difficoltà biologiche, mediche e naturali che sono conseguenza dei trend sociali che abbiamo descritto”, ha concluso la dottoressa Galliano.
IVI, 25 anni dall’apertura del primo centro di riproduzione assistita in Spagna
Da quando IVI ha aperto le porte della sua prima clinica a Valencia nel 1990 col nome di Istituto Valenciano de Infertilidad, i suoi medici e tutti i professionisti impegnati quotidianamente nel loro lavoro hanno permesso che migliaia di coppie potessero veder realizzato il loro sogno di essere genitori. Oltre 100.000 bambine e bambini sono nati da allora grazie alle tecniche che si praticano nelle nostre cliniche in Spagna e nel resto del mondo.
Un punto di riferimento a livello internazionale
I pazienti che accedono alle cliniche IVI provengono da 95 diversi paesi del mondo. Il 20% dei trattamenti di riproduzione assistita si praticano a pazienti residenti al di fuori della Spagna e degli altri paesi in cui operiamo direttamente che chiedono a IVI trattamenti medici di qualità.