8th International IVIRMA Congress, cornice per la scienza e la sostenibilità
Mallorca ospita il primo Congresso medico che integra
gli obiettivi di sviluppo sostenibile proposti dall’ONU
- Economia circolare, cambio climatico, persone e risorse naturali e produzione locale sono i quattro ambiti sui quali si sviluppa il piano
ROMA, 28 MARZO 2019
Dal 4 al 6 aprile IVI celebra il proprio Congresso biennale, che quest’anno ha luogo a Mallorca, incentrato sulla condivisione degli ultimi progressi nel settore della Medicina della Riproduzione e su come ottenere miglioramenti che aiutino ad ottimizzare il futuro della professione.
In questa occasione, inoltre, l’incontro è realizzato sulla base di una strategia pienamente sostenibile, definita dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (ODS) proposti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) nel settembre del 2015.
“Questo Congresso rappresenta un incontro d’avanguardia medica e scientifica durante il quale proviamo a riunire le grandi menti che rendono possibile l’evoluzione nel campo della riproduzione. Essendo un Congresso molto importante, e proseguendo nell’obiettivo di progresso e innovazione che abbiamo sempre perseguito, non possiamo ovviare al concetto di sostenibilità che oggi più che mai rappresenta una necessità fondamentale. Dunque, in questa edizione del nostro Congresso abbiamo voluto scommettere con tutta la nostra forza sugli ODS, consapevoli di quanto sia importante adottare una strategia d’impresa vincolata a questi obiettivi globali”, commenta il Dottor Javier Marqueta, Direttore di IVI Mallorca e Presidente dell’8th IVIRMA Congress.
L’impegno di IVI per la sostenibilità si concretizza in tre aspetti: Economico, Sociale e Ambientale. “Già nel corso della sua precedente edizione tenutasi a Bilbao, per la prima volta, il Congresso organizzato da IVI ha messo in atto una strategia di sostenibilità che ha aiutato a generare un’eredità – informa la Dottoressa Daniela Galliano, Direttrice del Centro IVI di Roma – ed è stato riconosciuto come tale con il certificato di eventi sostenibili concesso dal governo basco. Ora, riprende a viva forza questo piano, essendo l’impegno sociale ed ambientale una parte fondamentale nella sua definizione e implementazione”.
Il piano di sostenibilità si articola lungo quattro ambiti in relazione con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, un’iniziativa mondiale lanciata da questa organizzazione, che si propone di porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e assicurare che tutte le persone godano di pace e prosperità.
Economia circolare: Filosofia di residuo 0
L’obiettivo è diminuire il più possibile il consumo di materiali e l’inclusione dei criteri di recupero, riutilizzo e riciclo. E tra le misure adottate, si evidenziano la digitalizzazione della documentazione per evitare il consumo di carta mediante la creazione di una APP del Congresso, la riduzione degli elementi del Pack di Benvenuto e uso di materiali riutilizzati e riciclabili per la loro fabbricazione, un manuale di buone pratiche per gli stand, la semplificazione della scenografia e la separazione effettiva dei residui per facilitare la loro gestione e il loro riciclo.
Cambio climatico
La finalità è realizzare un Congresso privo di emissioni di gas da effetto serra, ottimizzando l’uso di energia, consumando energia di fonti rinnovabili e realizzando la compensazione di emissioni di gas a effetto serra.
Alcune delle azioni che si svilupperanno costituiscono l’implementazione di misure di risparmio e di efficienza energetica nelle strutture congressuali, promozione della mobilità sostenibile non motorizzata e compensazione delle emissioni attraverso progetti locali di sponsorizzazione di praterie di Posidonia.
Persone
Si cerca l’inclusione di criteri sociali e la promozione dell’accessibilità, con l’obiettivo di realizzare un Congresso senza barriere fisiche e di creare un’eredità sociale attraverso la donazione ad un’associazione locale.
Questi obiettivi si concretizzano in un accordo di collaborazione con la Fondazione Adecco per l’inserimento lavorativo nel Congresso di persone a rischio di esclusione, contributo del Patrimonio Sociale ed Ambientale attraverso la donazione di € 3.000 ad un progetto sociale scelto dagli assistenti e la cessione di uno stand a una ONG per far sì che realizzi lavori di sensibilizzazione per la sua causa sociale durante la celebrazione del Congresso.
Risorse naturali e produzione locale
Tra gli obiettivi stabiliti emergono le priorità di prodotti locali e la lotta contro lo spreco di cibo. Inoltre, si intende ridurre del 60% la quantità di plastica nel servizio di catering.
Tra le azioni promosse si trovano l’uso di dispenser di acqua del progetto sociale 3 Glops, attraverso il quale viene supportato l’inserimento socio-lavorativo di persone con problemi di salute mentale, catering con prodotti locali e la lotta contro lo spreco di cibo.
“Grazie a questa strategia di sostenibilità, l’8th International IVIRMA Congress intende lasciare a Palma de Mallorca un’eredità sociale ed ambientale, oltre che scientifica, e stabilisce un precedente basato sullo slogan che guida tutte queste azioni integrate nell’area RSC di IVI: ‘Innovare con il cuore per creare vite con un senso’, conclude Andreu Miquel, Direttore globale delle Risorse Umane e dell’area RSC di IVI.
L’8th International IVIRMA Congress
Tra il 4 e il 6 aprile IVI celebra a Mallorca l’8th International IVIRMA Congress, durante il quale si danno appuntamento i principali ricercatori a livello mondiale sulla Medicina Riproduttiva. Durante questo evento vengono presentati i progressi raggiunti nel campo della Riproduzione Assistita, le tecniche più innovative ed i risultati delle ultime ricerche. Inoltre, l’evento costituisce un punto di incontro in cui condividere le migliori pratiche e giungere a conclusioni che aiuteranno a migliorare quotidianamente l’attività riproduttiva. A questa ottava edizione del Congresso, che viene organizzato ogni due anni, partecipano più di 1.600 specialisti di 73 Paesi, e quest’anno, inoltre, si aggiungono gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (ODS) proposti dall’ONU, essendo il primo Congresso medico che attua questa strategia.