{"id":48679,"date":"2019-04-17T10:25:59","date_gmt":"2019-04-17T10:25:59","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=48679"},"modified":"2023-12-07T12:44:34","modified_gmt":"2023-12-07T12:44:34","slug":"fertilita-femminile-capire-infertili","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/","title":{"rendered":"Fertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili?"},"content":{"rendered":"

L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di concepimento dopo 12 mesi di rapporti regolari non protetti. L\u2019Istituto Superiore della Sanit\u00e0, per\u00f2, evidenzia come questo termine possa apparire troppo rigido in quanto moltissime coppie riescono ad ottenere una gravidanza dopo 24 mesi di tentativi.\u00a0 Sempre secondo l\u2019ISS, l\u2019infertilit\u00e0 colpisce circa il 15% delle coppie e le cause della stessa sono ripartite in un\u2019eguale percentuale (30%)<\/a> fra fattore femminile e fattore maschile, mentre nel 20% dei casi questa problematica coinvolge entrambi i membri della coppia. In moltissimi altri casi (20%), invece, non risulta possibile risalire ad una causa precisa perch\u00e9 non emergono anomalie evidenti in nessuno dei partner. Sia per l\u2019infertilit\u00e0 femminile<\/strong>, sia per quella maschile, sono previsti appositi esami diretti ad individuare le cause\u00a0 e le eventuali patologie che possano supportare questa condizione. Nella prima ipotesi i test di fertilit\u00e0 femminile<\/strong> pi\u00f9 rilevanti sono rappresentati dallo studio ormonale basale, dall\u2019ecografia e dall\u2019isterosalpingografia<\/strong>. Questi test consentono di individuare le cause del mancato concepimento e permettono di valutare l\u2019approccio terapeutico pi\u00f9 adeguato e l\u2019opportunit\u00e0 di fare ricorso ad un trattamento di fecondazione assistita <\/strong>per poter avviare una gravidanza.<\/strong><\/p>\n

L\u2019infertilit\u00e0 femminile: le possibili cause<\/strong><\/h3>\n

\u00a0<\/strong>Secondo il Ministero della Salute l\u2019infertilit\u00e0 femminile<\/strong> incide su circa il 30% dei casi di infertilit\u00e0 di coppia e, nella maggior parte dei casi, dipende da condizioni specifiche come alterazioni ormonali, alterazioni tubariche, patologie uterine, malattie sistemiche o genetiche. Fra i fattori che possono essere all\u2019origine di questa condizione \u00e8 annoverabile anche l\u2019et\u00e0 anagrafica. Occorre, inoltre, distinguere fra infertilit\u00e0 primaria e secondaria: la prima ipotesi si verifica quando la coppia non \u00e8 mai riuscita ad avviare una gravidanza, mentre la seconda si pu\u00f2 manifestare dopo una o pi\u00f9 gravidanze pregresse.<\/p>\n

Il fattore ormonale<\/strong><\/h3>\n

L\u2019infertilit\u00e0 femminile pu\u00f2 essere determinata da disfunzioni ormonali che possono essere elementi caratteristici di una mancata ovulazione o di un importante deficit di progesterone. Una delle ipotesi pi\u00f9 frequenti, da questo punto di vista, \u00e8 rappresentata dalle ovaie policistiche<\/a>. In presenza di questa patologia, l\u2019ovaio esprime il deficit fisiologico intrervenendo sulla produzione degli ormoni necessari alla maturazione degli ovuli, impedendo in questo modo l\u2019ovulazione. L\u2019infertilit\u00e0 di origine ormonale pu\u00f2 anche dipendere dalla presenza di disordini tiroidei o da una ridotta riserva ovarica.<\/p>\n

Il fattore tubarico <\/strong><\/h3>\n

Il fattore tubarico \u00e8 la seconda causa di infertilit\u00e0 femminile<\/strong> e si riflette in alterazioni congenite o acquisite a carico delle Tube di Falloppio. Queste alterazioni hanno l\u2019effetto di disregolare il trasporto degli ovociti, degli spermatozoi e degli embrioni lungo le Tube. \u00a0Fra le cause pi\u00f9 frequenti di danno tubarico \u00e8 possibile annoverare le infezioni pelviche e la salpinge acuta, patologia caratterizzata dall\u2019infiammazione di una o entrambe le tube solitamente determinata da un\u2019infezione batterica. Le alterazioni delle tube che si riflettono sulla fertilit\u00e0 possono anche essere determinate da pregressi interventi chirurgici, malformazioni e da endometriosi.<\/p>\n

Il fattore uterino <\/strong><\/h3>\n

Il fattore uterino viene riscontrato in circa il 5\/10% dei casi di infertilit\u00e0 femminile<\/strong>. Occorre precisare come questo fattore, di norma, \u00e8 associato ad altre cause che incidono su una mancata gravidanza. Le principali alterazioni uterine, da questo punto di vista, possono essere determinate da malformazioni congenite come l\u2019utero bicorne o da patologie acquisite, come ad esempio le endometriti o la presenza di polipi.<\/p>\n

Il fattore cervicale<\/strong><\/h3>\n

Il fattore cervicale \u00e8 all\u2019origine di infertilit\u00e0 in circa il 2% dei casi e si manifesta con la presenza di alterazioni morfologiche (aderenze, agenesia cervicale) o funzionali (densit\u00e0 del muco cervicale) che colpiscono la cervice uterina e possono fungere da ostacolo alla risalita degli spermatozoi nell\u2019utero.<\/p>\n

Le patologie sistemiche, l\u2019et\u00e0 e le abitudini di vita<\/strong><\/h3>\n

La capacit\u00e0 riproduttiva pu\u00f2 subire delle alterazioni importanti anche per effetto di uno stile di vita non adeguato. Una dieta incongrua, l\u2019assunzione di stupefacenti, l\u2019uso di alcol e la presenza costante di situazioni stressogene possono rappresentare un fattore di rischio riproduttivo. Anche l\u2019insorgenza di malattie di carattere metabolico come il diabete o autoimmuni, come il Lupus, possono determinare un danno alla funzionalit\u00e0 riproduttiva.<\/p>\n

I test di fertilit\u00e0 femminile<\/strong><\/h3>\n

Qualora dopo 12 mesi di rapporti \u201cmirati\u201d, ossia finalizzati ad una gravidanza, non si verifichi un concepimento \u00e8 opportuno che entrambi i partner eseguano una serie di screening ad hoc per accertare la causa dell\u2019infertilit\u00e0. Per quanto concerne i test di fertilit\u00e0 femminile<\/strong>, questi si concretano in un\u2019accurata valutazione delle condizioni di salute al fine di ottenere un quadro preciso della paziente dal punto di vista anatomico, ormonale ed ovulatorio. L\u2019individuazione delle cause che originano questa problematica, infatti, \u00e8 il primo passo per valutare la possibilit\u00e0 di un approccio terapeutico o del ricorso alla fecondazione assistita.<\/strong><\/p>\n

L\u2019iter per l\u2019accertamento della fertilit\u00e0 <\/strong><\/h3>\n

L\u2019iter per l\u2019accertamento della fertilit\u00e0 si compone di una serie di step da effettuare sotto un accurato controllo medico e che ha come prima fase un\u2019anamnesi generale della paziente per valutare la regolarit\u00e0 del ciclo mestruale, il grado di familiarit\u00e0 con determinate patologie e l\u2019eventualit\u00e0 di precedenti aborti. Questa fase, di norma, \u00e8 seguita da una serie di test di fertilit\u00e0 femminile<\/strong>, tra i quali gli esami ormonali come il dosaggio del TSH (un ormone tireostimolante che stimola la produzione degli ormoni tiroidei) per valutare la funzionalit\u00e0 tiroidea, e il dosaggio della prolattina per valutare l\u2019eventuale presenza di un\u2019iper-prolattinemia, condizione riscontrata come causa dell\u2019infertilit\u00e0. \u00a0I livelli di questi ormoni, ovviamente, sono variabili nelle diverse fasi del ciclo. Uno studio ormonale completo comprende anche il dosaggio di gonadotropine (FSH e LH e del 17 beta-estradiolo. (E2). La presenza di patologie pre-ovariche e ovariche, congenite o acquisite, infatti, viene rilevata mediante la presenza di bassi livelli di gonadotropine ed E2. Per valutare la riserva ovarica, ovvero il patrimonio ovocitario presente in un determinato momento nella vita di una donna,\u00a0 \u00e8 opportuno procedere al dosaggio dell\u2019ormone antim\u00fclleriano, una glicoproteina prodotta dai follicol<\/a>i che, qualora abbia valori bassi, pu\u00f2 essere indice di un\u2019insufficienza ovarica primaria.<\/p>\n

Le indagini di carattere strumentale<\/strong><\/h3>\n

Per accertare l\u2019infertilit\u00e0 femminile<\/strong>, oltre agli esami ormonali sopra indicati, sono previste una serie di indagini strumentali dirette ad individuare le cause che possono essere all\u2019origine di una mancata gravidanza. Il primo esame di questo tipo \u00e8 rappresentato da un\u2019ecografia pelvica, che consente di valutare la morfologia dell\u2019utero e delle ovaie e di evidenziare l\u2019eventuale presenza di malformazioni uterine, polipi endometriali o cisti ovariche.<\/p>\n

L\u2019isterosalpingografia <\/strong><\/h3>\n

Un altro test<\/strong> strumentale di fertilit\u00e0 femminile<\/strong> \u00e8 rappresentato dall\u2019isterosalpingografia. <\/strong>Si tratta di un esame radiologico a ridotta invasivit\u00e0 finalizzato a valutare la morfologia dell\u2019utero e la perviet\u00e0 delle Tube di Falloppio. Quest\u2019analisi viene eseguita mediante l\u2019utilizzo di un mezzo di contrasto ed \u00e8 associata, normalmente, ad una fluoroscopia, una tecnica che consente all\u2019operatore di disporre in tempo reale di immagini relative all\u2019anatomia della paziente. L\u2019isterosalpingografia<\/strong>, in particolare, permette di accertare l\u2019apertura delle Tube e l\u2019eventuale presenza di lesioni della cavit\u00e0 uterina o peritoneale. Qualora da quest\u2019analisi entrambe le Tube risultassero chiuse non sussisterebbe la possibilit\u00e0 di un incontro fra ovulo e spermatozoo e per una futura gravidanza sarebbe necessario far ricorso alla fecondazione assistita<\/strong><\/a>. Una variante di questo esame \u00e8 rappresentato dall\u2019isterosonosalpingografia, una tecnica diagnostica di recente introduzione che consente di visualizzare le Tube di Falloppio e la cavit\u00e0 uterina tramite un\u2019ecografia e senza fare ricorso ai raggi X. Quest\u2019indagine viene eseguita iniettando nell\u2019utero e nelle tube una soluzione fisiologica tramite un catetere vaginale.<\/p>\n

L\u2019isteroscopia e la laparoscopia<\/strong><\/h3>\n

Un\u2019altra tecnica finalizzata allo studio del canale cervicale e della cavit\u00e0 uterina \u00e8 rappresentata dall\u2019isteroscopia. Questo esame viene realizzato attraverso un \u201cisteroscopio\u201d, ossia un sottile strumento dotato di telecamera che consente di visualizzare su un monitor il collo uterino, il canale cervicale e gli orifizi tubarici. Questa tecnica pu\u00f2 essere utilizzata sia per un approccio diagnostico, finalizzato ad indagare varie problematiche, sia da un punto di vista operativo ai fini dell\u2019asportazione di polipi o per la rimozione di aderenze intrauterine. Un altro esame che consente l\u2019individuazione delle singole cause di infertilit\u00e0 \u00e8 rappresentato dalla laparoscopia. Questa tecnica, che consiste nell\u2019introduzione di una cannula con una telecamera mediante un piccolo foro addominale, che permette di visualizzare direttamente le ovaie, le tube e l\u2019utero e concede quindi di valutarne l\u2019aspetto morfologico e la funzionalit\u00e0, accertando la presenza di cisti, endometriosi, aderenze, malformazioni e processi infettivo-infiammatori.<\/p>\n

IVI: una risposta ai vostri problemi di fertilit\u00e0 <\/strong><\/h3>\n

I test di fertilit\u00e0 femminile <\/strong>possono consentire di valutare le cause che hanno impedito il concepimento ai fini di un eventuale intervento terapeutico. Nei casi in cui non sia possibile rimuovere la causa che ha determinato l\u2019infertilit\u00e0, la soluzione pi\u00f9 adeguata pu\u00f2 essere rappresentata dal ricorso a tecniche di fecondazione assistita<\/strong>. IVI, in questo settore, \u00e8 la realt\u00e0 leader a livello mondiale e dispone dei migliori indici di concepimento in assoluto: 9 coppie su 10, con problemi di fertilit\u00e0, riescono a realizzare il proprio sogno di genitorialit\u00e0 dopo essersi rivolti ai nostri specialisti. Inoltre, il 50% delle pazienti che si sottopongono a fecondazione in vitro, con una storia di tentativi falliti (fino a quattro) in altri centri, riesce ad ottenere una gravidanza grazie ai nostri esperti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di concepimento dopo 12 mesi di rapporti regolari non protetti. L\u2019Istituto Superiore della Sanit\u00e0, per\u00f2, evidenzia come questo termine possa apparire troppo rigido in quanto moltissime coppie riescono ad ottenere una gravidanza dopo 24 mesi di tentativi.\u00a0 Sempre… Mostra articolo<\/a>","protected":false},"author":1,"featured_media":48680,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[15],"tags":[95,136,103,102],"acf":[],"yoast_head":"\nFertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili? - IVI Italia<\/title>\n<meta name=\"description\" content=\"L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di\" \/>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"Fertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili? - IVI Italia\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"IVI Italia\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2019-04-17T10:25:59+00:00\" \/>\n<meta property=\"article:modified_time\" content=\"2023-12-07T12:44:34+00:00\" \/>\n<meta property=\"og:image\" content=\"https:\/\/ivitalia.it\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2019\/04\/shutterstock_775058404-e1555496734736.jpg\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:width\" content=\"7341\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:height\" content=\"2980\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:type\" content=\"image\/jpeg\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"admin\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"admin\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"8 minuti\" \/>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"Fertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili? - IVI Italia","description":"L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"Fertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili? - IVI Italia","og_description":"L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di","og_url":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/","og_site_name":"IVI Italia","article_published_time":"2019-04-17T10:25:59+00:00","article_modified_time":"2023-12-07T12:44:34+00:00","og_image":[{"width":7341,"height":2980,"url":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2019\/04\/shutterstock_775058404-e1555496734736.jpg","type":"image\/jpeg"}],"author":"admin","twitter_card":"summary_large_image","twitter_misc":{"Scritto da":"admin","Tempo di lettura stimato":"8 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/","url":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/","name":"Fertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili? - IVI Italia","isPartOf":{"@id":"https:\/\/ivitalia.it\/#website"},"datePublished":"2019-04-17T10:25:59+00:00","dateModified":"2023-12-07T12:44:34+00:00","author":{"@id":"https:\/\/ivitalia.it\/#\/schema\/person\/7a59df689fd12350f3131f063b5c16a5"},"description":"L\u2019infertilit\u00e0, secondo una definizione fornita dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, \u00e8 una condizione che potrebbe trovare riscontro nell\u2019assenza di","breadcrumb":{"@id":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/#breadcrumb"},"inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/"]}]},{"@type":"BreadcrumbList","@id":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/fertilita-femminile-capire-infertili\/#breadcrumb","itemListElement":[{"@type":"ListItem","position":1,"name":"Inizio","item":"https:\/\/ivitalia.it\/"},{"@type":"ListItem","position":2,"name":"Fertilit\u00e0 femminile: come capire se si \u00e8 infertili?"}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/ivitalia.it\/#website","url":"https:\/\/ivitalia.it\/","name":"IVI Italia","description":"Procreazione assistita - Cliniche IVI","potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/ivitalia.it\/?s={search_term_string}"},"query-input":"required name=search_term_string"}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/ivitalia.it\/#\/schema\/person\/7a59df689fd12350f3131f063b5c16a5","name":"admin"}]}},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48679"}],"collection":[{"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=48679"}],"version-history":[{"count":3,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48679\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":237517,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/48679\/revisions\/237517"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/48680"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=48679"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=48679"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/ivitalia.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=48679"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}