{"id":48382,"date":"2023-12-04T16:35:14","date_gmt":"2023-12-04T16:35:14","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=48382"},"modified":"2023-12-05T16:50:41","modified_gmt":"2023-12-05T16:50:41","slug":"astenozoospermia-diagnostica-trattamento-adeguato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/astenozoospermia-diagnostica-trattamento-adeguato\/","title":{"rendered":"L\u2019astenozoospermia: cos\u2019\u00e8, come si diagnostica e qual \u00e8 il trattamento pi\u00f9 adeguato"},"content":{"rendered":"
Le cause dell\u2019infertilit\u00e0, secondo recenti statistiche, si ripartiscono quasi in egual misura (30%) fra uomini e donne, mentre in un restante 20% dei casi le difficolt\u00e0 di procreazione fanno riferimento ad una problema che coinvolge entrambi i membri della coppia. In un\u2019elevata percentuale<\/a>, inoltre, la difficolt\u00e0 ad ottenere una gravidanza non \u00e8 attribuibile ad una causa nota ed evidente (infertilit\u00e0 idiopatica). Per quanto concerne l\u2019universo maschile, fra le principali problematiche correlate all\u2019infertilit\u00e0 rientrano le anomalie che colpiscono gli spermatozoi<\/a>. In questo ambito, una delle alterazioni pi\u00f9 rilevanti dal punto di vista statistico \u00e8 l\u2019astenozoospermia<\/strong>. Si tratta si un\u2019alterazione del seme maschile che comporta una ridotta motilit\u00e0 degli spermatozoi. Il termine di origine greca (\u201cstenos\u201d = forza e \u201cspeiro\u201d= seminare) pu\u00f2 essere tradotto letteralmente in \u201cmancanza di forza nel seme\u201d.<\/p>\n Da un punto di vista medico si pu\u00f2 parlare di astenozoospermia<\/strong> se il numero di spermatozoi mobili nell\u2019eiaculato \u00e8 in proporzione inferiore al 42% o se gli spermatozoi dotati di buona velocit\u00e0 e che si muovono in maniera rettilinea siano inferiori al 30%.<\/p>\n Questa condizione pu\u00f2 assumere diverse forme<\/a> sulla base del diverso grado di motilit\u00e0 degli spermatozoi. Da questo punto di vista le difficolt\u00e0 riproduttive saranno proporzionali alla gravit\u00e0 dell\u2019alterazione. Gli spermatozoi, infatti, per fecondare gli ovociti devono compiere un percorso all\u2019interno dell\u2019apparato riproduttivo femminile fino ad arrivare alle tube di Falloppio. In assenza di un\u2019adeguata velocit\u00e0 e motilit\u00e0, soprattutto nei casi di astenozoospermia grave<\/strong>, questi non potranno completare il tragitto e, di conseguenza, raggiungere l\u2019ovocita per fecondarlo.<\/p>\n L\u2019astenozoospermia<\/strong> pu\u00f2 essere determinata da una pluralit\u00e0 di cause che, influenzando la spermatogenesi<\/a>, possono produrre un processo di alterazione spermatico nei testicoli. In particolare, fra le cause pi\u00f9 rilevanti possono rientrare:<\/p>\n Il primo campanello d\u2019allarme che pu\u00f2 indicare un\u2019astenozoospermia grave o moderata <\/strong>\u00e8 rappresentato dall\u2019assenza di una gravidanza dopo 12 mesi di rapporti non protetti. In questa ipotesi, oltre a uno screening di eventuali altre cause che possano fare riferimento alla coppia, \u00e8 opportuno sottoporsi ad uno spermiogramma<\/a>. Si tratta di un esame finalizzato ad accertare il grado di vitalit\u00e0 degli spermatozoi e, di conseguenza, la qualit\u00e0 del liquido seminale. Questa indagine di laboratorio \u00e8 finalizzata, infatti, ad individuare la percentuale di spermatozoi che presentano una motilit\u00e0 progressiva e di quelli che invece risultano immobili.<\/p>\n Il campione da esaminare deve essere raccolto dopo un periodo di astinenza sessuale che va da 2 a 7 giorni circa. L\u2019esame \u00e8 finalizzato a valutare le caratteristiche fisico-chimiche del liquido seminale ed in particolare l\u2019aspetto, il volume e il PH. In seguito, viene eseguita un\u2019indagine microscopica per valutarne la concentrazione e la motilit\u00e0. I parametri ottenuti vengono in seguito confrontati con quelli indicati dall\u2019Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0. Secondo queste indicazioni un liquido seminale \u201cnormale\u201d deve contenere un numero di spermatozoi mobili almeno pari al 42%.<\/p>\n L\u2019astenozoospermia <\/strong>\u00e8 un\u2019alterazione che pu\u00f2 essere determinata, come abbiamo visto, da una pluralit\u00e0 di cause diverse e, di conseguenza, non esiste una singola cura<\/strong> adeguata alle varie forme che questa pu\u00f2 assumere. Il primo step per una corretta diagnosi medica \u00e8 individuare l\u2019origine di questa patologia ed intervenire, ove sia possibile, per farvi fronte. Ad esempio, nel caso di orchite in genere si procede alla somministrazione di antibiotici o cortisonici, mentre nell\u2019ipotesi di varicocele l\u2019astenozoospermia<\/strong> pu\u00f2 essere risolta attraverso un intervento chirurgico. Questa patologia, per\u00f2, pu\u00f2 derivare da cause sconosciute o comunque non rilevate. In questa ipotesi, non infrequente, definita come astenozoospermia idiopatica, gli studiosi hanno individuata una potenziale cura<\/strong> nella somministrazione di dosi combinate di arginina e coenzima Q10. Nei casi pi\u00f9 lievi<\/strong> di astenozoospermia<\/strong> si ritiene che anche l\u2019adattamento ad uno stile di vita pi\u00f9 salutare possa comportare un importante miglioramento della motilit\u00e0 spermatica.<\/p>\n Se nei casi pi\u00f9 lievi o moderati di astenozoospermia <\/strong>\u00e8 possibile adottare cure<\/strong> che consentano un miglioramento della motilit\u00e0 spermatica e che, di conseguenza, producano effetti positivi sulla fertilit\u00e0, nelle ipotesi pi\u00f9 gravi \u00e8 molto difficile recuperare naturalmente la capacit\u00e0 di fecondazione. In queste ipotesi \u00e8 possibile, comunque, coronare il proprio sogno di paternit\u00e0 facendo ricorso alla fecondazione assistita. Prima di scegliere il percorso di PMA pi\u00f9 adeguato \u00e8 necessario sottoporsi a un\u2019indagine di laboratorio come lo spermiogramma che consenta di accertare la condizione di motilit\u00e0 degli spermatozoi. In base al grado di astenozoospermia<\/strong>, rilevato sulla base di questi esami, \u00e8 possibile scegliere il trattamento pi\u00f9 idoneo per raggiungere una gravidanza.<\/p>\n <\/p>\n Nei casi pi\u00f9 gravi di astenozoospermia<\/strong> il percorso di fecondazione assistita pi\u00f9 adeguato consiste nell\u2019iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi (ICSI).<\/a> Si tratta di una tecnica di PMA di secondo livello particolarmente adatta nell\u2019ipotesi di presenza di un fattore maschile severo in quanto fornisce la possibilit\u00e0 di ottenere una fecondazione con un solo spermatozoo per ogni ovocita. Questa procedura consente l\u2019unione diretta fra l\u2019ovulo e lo spermatozoo attraverso una piccola cannula mediante che permette di agevolare la fecondazione: l\u2019embrione ottenuto, dopo esser maturato in laboratorio per circa 5 giorni, viene trasferito nell\u2019utero materno. L\u2019iniezione intracitoplasmatica, in particolare, consente di ottimizzare la quantit\u00e0 di spermatozoi efficienti e permette attraverso una scelta mirata di raggiungere una fecondazione che altrimenti sarebbe molto improbabile. Inoltre, qualora si desiderino ulteriori gravidanze in futuro, una volta eseguito il transfer embrionale, \u00e8 possibile procedere alla vitrificazione degli embrioni restanti di buona qualit\u00e0 per consentire un ulteriore trasferimento senza necessit\u00e0 di procedere ad un altro ciclo di ICSI e a una nuova biopsia testicolare.<\/p>\n IVI \u00e8 la realt\u00e0 leader a livello mondiale nella procreazione assistita e vanta un\u2019esperienza pluridecennale in questo settore. I risultati sono la testimonianza di questo primato. Nel 2016 su 12.876 trattamenti di FIV-ICSI<\/a> sono state raggiunte ben 2.847 gravidanze. In generale nove coppie su dieci che si rivolgono ai nostri medici e specialisti riescono a realizzare il proprio sogno di genitorialit\u00e0. In quasi trenta anni IVI ha aiutato a nascere ben 160.000 bambini. Un successo che porta ogni anno pi\u00f9 di 5.000 coppie provenienti da oltre 80 paesi a rivolgersi alle nostre strutture. Il nostro impegno in questo settore, recentemente, si \u00e8 ancora rafforzato grazie alla fusione con l\u2019americana RMANJ che ha permesso ad IVI di diventare il pi\u00f9 grande gruppo di riproduzione assistita al mondo con oltre 70 cliniche in 13 paesi.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Le cause dell\u2019infertilit\u00e0, secondo recenti statistiche, si ripartiscono quasi in egual misura (30%) fra uomini e donne, mentre in un restante 20% dei casi le difficolt\u00e0 di procreazione fanno riferimento ad una problema che coinvolge entrambi i membri della coppia. In un\u2019elevata percentuale, inoltre, la difficolt\u00e0 ad ottenere una gravidanza non \u00e8 attribuibile ad una… Mostra articolo<\/a>","protected":false},"author":1,"featured_media":48384,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[15],"tags":[309],"acf":[],"yoast_head":"\nLe diverse forme di astenzoospermia<\/strong><\/h2>\n
Le cause dell\u2019astenozoospermia<\/strong><\/h2>\n
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La diagnosi dell\u2019astenozoospermia<\/strong><\/h2>\n
Le cure per l\u2019astenozoospermia<\/strong><\/h2>\n
L\u2019effetto sulla fertilit\u00e0 e la fecondazione assistita<\/strong><\/h2>\n
L\u2019ICSI<\/strong><\/h2>\n
La nostra esperienza per la realizzazione dei vostri sogni<\/strong><\/h2>\n