{"id":47126,"date":"2018-07-25T11:04:43","date_gmt":"2018-07-25T10:04:43","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=47126"},"modified":"2022-05-16T10:49:46","modified_gmt":"2022-05-16T10:49:46","slug":"come-rimanere-incinta-giorni-migliori","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/come-rimanere-incinta-giorni-migliori\/","title":{"rendered":"Come rimanere incinta: quali sono i giorni migliori e i fattori determinanti?"},"content":{"rendered":"
La realizzazione del proprio sogno di maternit\u00e0 passa attraverso un percorso di consapevolezza, calcoli e attenzioni che possono incrementare le possibilit\u00e0 di rimanere incinta<\/strong>. \u00a0Anche se spesso la gravidanza \u00e8 uno stato che molte donne riescono ad ottenere con facilit\u00e0, in altri casi \u00e8 necessario far ricorso a particolari attenzioni per aumentare le probabilit\u00e0 di avere un bambino<\/strong>. Il calcolo del periodo fertile, la frequenza ottimale dei rapporti, la scelta di uno stile di vita sano e la riduzione delle fonti di stress possono avere un effetto positivo determinante su una futura gravidanza. Precauzioni che si rivelano molto importanti soprattutto qualora la donna superi i 40 anni<\/strong>. Infatti, nel corso del tempo in Italia si \u00e8 assistito a un sempre continuo spostamento in avanti dell\u2019et\u00e0<\/a> media della prima gravidanza. Ecco un vademecum su come rimanere incinta<\/strong> e sui \u201ctrucchi\u201d pi\u00f9 efficaci per coronare il proprio sogno di maternit\u00e0.<\/p>\n I consigli su come rimanere incinta <\/strong>non possono che iniziare dal calcolo del periodo fertile. Occorre precisare, ovviamente, come non sempre la valutazione dei giorni di massima fertilit\u00e0 pu\u00f2 portare ad una gravidanza perch\u00e9 questo momento mensile pu\u00f2 variare sensibilmente anche nelle donne che normalmente hanno una cadenza mestruale molto regolare. Il ciclo mestruale si compone di tre fasi: la prima va dal giorno delle mestruazioni fino all\u2019ovulazione, la seconda fase riguarda l\u2019ovulazione vera e propria, mentre l\u2019ultima \u00e8 detta fase lutea, che si verifica nei giorni successivi all\u2019ovulazione e ha la funzione di preparare il corpo ad una gravidanza. Se il ciclo mestruale \u00e8 regolare, l\u2019ovulazione generalmente si verifica 13-15 giorni prima<\/a> del flusso. Il periodo fertile<\/a> normalmente non coincide soltanto con i giorni dell\u2019ovulazione ma anche con quelli immediatamente precedenti e successivi (periodo periovulatorio) perch\u00e9 gli spermatozoi possono sopravvivere nell\u2019utero anche 72 ore. In questa fase, nella quale l\u2019ovocita viene espulso dalle ovaie, infatti, si verifica un aumento degli ormoni LH e degli estrogeni. Occorre, comunque, precisare che se il calcolo in questione pu\u00f2 aumentare le probabilit\u00e0 di rimanere incinta,<\/strong> i giorni fertili possono variare da donna a donna e l\u2019ovulazione, che normalmente si verifica il quattordicesimo giorno, pu\u00f2 cambiare cadenza in base alla lunghezza del ciclo.<\/p>\n Una delle pratiche pi\u00f9 diffuse per il calcolo del periodo fertile \u00e8 il metodo Ogino-Knaus, usato e conosciuto sopratutto come sistema anticoncezionale, ma che pu\u00f2 essere anche utilizzato per accertare i giorni nei quali c\u2019\u00e8 un\u2019alta possibilit\u00e0 di rimanere incinta<\/strong>. Questo sistema si fonda su un calcolo statistico finalizzato ad individuare il periodo nel quale \u00e8 maggiormente probabile che si verifichi l\u2019ovulazione. Secondo questo metodo occorre sottrarre 14 giorni dalla presunta data del futuro ciclo mestruale: questa stima consente di ottenere il probabile giorno centrale del periodo ovulatorio. Questa procedura, per\u00f2, parte dal presupposto della conoscenza del prossimo ciclo mestruale e, di conseguenza, \u00e8 applicabile soltanto alle donne che hanno mestruazioni regolari. Il metodo, quindi, ha un carattere puramente indicativo e orientativo.<\/p>\n I consigli su come rimanere incinta<\/strong> attraverso il calcolo del periodo fertile possono anche comprendere altre due procedure. Il metodo Billings si basa sull\u2019individuazione dei giorni fertili e di quelli non fertili mediante l\u2019osservazione del muco cervicale. Quest\u2019ultimo, infatti, fungerebbe da \u201cspia\u201d del periodo ovulatorio: in prossimit\u00e0 dell\u2019ovulazione, infatti, il muco appare pi\u00f9 fluido e filamentoso, mentre quando questo periodo \u00e8 pi\u00f9 lontano la secrezione appare maggiormente densa. Un altro sistema per individuare il periodo ovulatorio consiste nel calcolo della temperatura basale. Quest\u2019ultima \u00e8 la temperatura che \u00e8 possibile registrare al momento del risveglio, prima di ogni tipo di attivit\u00e0. Questo metodo si fonda sul presupposto che il progesterone, dopo l\u2019ovulazione, determina un innalzamento della temperatura corporea fino a 0,5 gradi. La temperatura, invece, diminuisce in prossimit\u00e0 del ciclo mestruale per effetto della degenerazione del corpo luteo. Ai fini di questa procedura \u00e8 necessario misurare la temperatura ogni giorno alla stessa ora. Ovviamente, anche in questo caso, il metodo ha una valenza puramente indicativa perch\u00e9 la temperatura corporea pu\u00f2 variare sulla base di moltissimi fattori, alcuni dei quali anche ignoti.<\/p>\n Accanto al calcolo del periodo dell\u2019ovulazione, negli ultimi anni sono emersi anche molti studi diretti ad individuare la frequenza ottimale dei rapporti per rimanere incinta.<\/strong> Secondo i ricercatori della Society for Reproductive Endocrinology and Infertility, periodi di astinenza superiori a cinque giorni possono avere un effetto negativo sulla conta spermatica, riducendo il numero di spermatozoi, mentre periodi brevi (circa due giorni) sono associati a una normale densit\u00e0 spermatica. Un altro studio condotto su pi\u00f9 di 200 coppie che pianificavano una gravidanza ha messo in evidenza come la maggiore fecondabilit\u00e0 (33%) fosse associata a rapporti sessuali quotidiani, mentre la probabilit\u00e0 di rimanere incinte si veniva a ridurre al 15% nel caso di rapporti a frequenza settimanale.<\/p>\n \u00a0<\/strong>Nell\u2019ambito delle precauzioni pi\u00f9 opportune per rimanere incinta<\/strong>, oltre al calcolo del periodo di maggiore fertilit\u00e0<\/a>, assume anche un\u2019importanza essenziale l\u2019adozione di uno stile di vita corretto, sia sotto il profilo di un\u2019alimentazione adeguata, sia nello svolgimento di un\u2019attivit\u00e0 fisica periodica e regolare. Un\u2019accortezza ancora pi\u00f9 importante una volta superati i 40 anni<\/strong>. Uno studio pubblicato sul Journal of Nutritional and Enviromental Medicine condotto su 367 coppie che in precedenza avevano avuto problemi connessi alla fertilit\u00e0 ha messo in rilievo come una corretta dieta alimentare possa avere un\u2019importanza essenziale su una futura maternit\u00e0: ben 89 coppie su 100, sottoposte a un regime alimentare equilibrato e bilanciato, sono riuscite a portare a termine una gravidanza.<\/p>\n Per incrementare le possibilit\u00e0 di avere un bambino non \u00e8 sufficiente una corretta dieta alimentare, ma sono necessarie anche altre precauzioni finalizzate a standardizzare lo stile di vita secondo corrette abitudini. In particolare, fra i principali nemici della fertilit\u00e0 sono indicati l\u2019alcol e il fumo. Il primo interferisce con il funzionamento delle ghiandole come l\u2019ipotalamo e l\u2019ipofisi che regolano la produzione degli ormoni sessuali. Fra le conseguenze deleterie correlate al consumo di bevande alcoliche possono annoverarsi l\u2019amenorrea, i cicli anovulatori e il deficit della fase luteinica. Anche la nicotina produce effetti estremamente dannosi<\/a> sia per la fertilit\u00e0 maschile, sia per quella femminile. Negli uomini il fumo pu\u00f2 determinare alterazioni della morfologia e della motilit\u00e0 degli spermatozoi, nonch\u00e9 comportare una riduzione del numero degli stessi. Nella donna, invece, le sigarette possono determinare problemi di ovulazione.\u00a0 Un recente ricerca condotta dal Ministero della Salute ha evidenziato come il 13% circa dei casi di infertilit\u00e0 femminile possa essere determinato dal consumo di nicotina.<\/p>\nIl calcolo del periodo fertile<\/strong><\/h2>\n
I metodi per individuare il periodo dell\u2019ovulazione: l\u2019Ogino-Knaus<\/strong><\/h2>\n
Gli altri metodi per calcolare il periodo ovulatorio: il metodo Billings e il calcolo della temperatura basale<\/strong><\/h2>\n
La frequenza ottimale dei rapporti<\/strong><\/h2>\n
L\u2019attenzione allo stile di vita e alla dieta<\/strong><\/h2>\n
Gli effetti negativi del fumo sulla fertilit\u00e0<\/strong><\/h2>\n
Gli effetti negativi dello stress sulla fertilit\u00e0\u00a0<\/strong><\/h2>\n