{"id":46297,"date":"2018-05-25T08:05:41","date_gmt":"2018-05-25T07:05:41","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=46297"},"modified":"2024-02-26T10:25:59","modified_gmt":"2024-02-26T10:25:59","slug":"gravidanza-e-raschiamento-uterino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/gravidanza-e-raschiamento-uterino\/","title":{"rendered":"Gravidanza e raschiamento uterino."},"content":{"rendered":"
L\u2019interruzione di gravidanza \u00e8 un\u2019evenienza piuttosto comune, si calcola che in genere riguardi il 15\/20% delle gravidanze clinicamente diagnosticate. Spesso avviene nelle prime otto settimane della gestazione, quando pu\u00f2 accadere che la donna non sia ancora consapevole di essere gravida.<\/p>\n
Spesso in caso di aborto, si rende necessario quello che abitualmente viene definito \u201craschiamento\u201d<\/strong>, al fine di pulire interamente la cavit\u00e0 uterina.<\/p>\n Questa tecnica porta con s\u00e9 molte domande nella donna, che spesso si chiede se possa essere possibile avere una gravidanza dopo un raschiamento<\/strong>\u00a0o se debbano essere prese delle precauzioni particolari.<\/p>\n Ma cosa si intende realmente con il termine \u201craschiamento\u201d? E in che cosa consiste questa procedura?<\/p>\n Il raschiamento dell\u2019utero<\/strong>, detto anche raschiamento ginecologico o esame della cavit\u00e0 uterina, \u00e8 l\u2019intervento pi\u00f9 comunemente eseguito dal ginecologo e consiste nell\u2019asportazione della mucosa che riveste il canale cervicale e la cavit\u00e0 uterina. Ha finalit\u00e0 diagnostiche e terapeutiche.<\/p>\n In ostetricia, in occasione di una gravidanza<\/strong>, il raschiamento viene effettuato allo scopo di asportare il prodotto del concepimento o per rimuovere resti abortivi o residui placentari. In questo caso, \u00e8 pi\u00f9 correttamente indicato con i termini, rispettivamente, di svuotamento e di revisione uterina<\/strong>.<\/p>\n La paziente \u00e8 in anestesia generale sul lettino ginecologico; si disinfettano i genitali esterni e la vagina. Si disinfetta l\u2019orifizio uterino esterno e quindi si afferra il labbro anteriore della cervice con due pinze di Collin.<\/p>\n In genere si procede al raschiamento dell\u2019endocollo prima della dilatazione del canale cervicale, con un piccolo cucchiaio tagliente, seguendo il senso delle lancette dell\u2019orologio. Successivamente si dilata il canale cervicale introducendo il primo dei dilatatori di Hegar, che sono di diametro progressivo. Il raschiamento inizia da un angolo tubarico e procede poi sistematicamente interessando le pareti laterali, anteriore e posteriore.<\/p>\n <\/p>\n Secondo alcuni manuali di medicina, le complicazioni post raschiamento<\/strong> uterino possono verificarsi durante l\u2019intervento o insorgere dopo qualche giorno o essere rilevate a distanza di tempo. Le complicazioni che possono verificarsi sono di varia natura:<\/p>\n Come detto in precedenza, una donna che si sottopone a raschiamento, oltre a confrontarsi con la ovvia forte componente emotiva, si chiede quali danni possa provocare un raschiamento e se esso possa pregiudicare il suo successivo desiderio di rimanere incinta dopo un raschiamento<\/strong>.<\/p>\n In realt\u00e0 un raschiamento di norma non intacca la funzionalit\u00e0 uterina. Alcuni testi di medicina consigliano di aspettare due cicli mestruali perch\u00e9 l\u2019ovulazione torni alla normalit\u00e0. L\u2019OMS afferma invece che sarebbe opportuno indicativamente attendere 6 mesi prima di riprovare a cercare una gravidanza.<\/p>\n Le difficolt\u00e0 possono presentarsi in caso di Sindrome di Asherman<\/strong>, ovvero quella condizione per cui si verifica la presenza di sinechie, o aderenze, intrauterine, che occludono pi\u00f9 o meno completamente la cavit\u00e0 uterina e\/o il canale cervicale.<\/p>\n Uno studio realizzato recentemente da IVI Barcellona<\/strong>, ha messo in evidenza l\u2019efficacia dell\u2019utilizzo delle cellule madri del midollo osseo per la rigenerazione del tessuto endometriale, che pu\u00f2 essere utile per aiutare le pazienti con Sindrome di Asherman a ottenere la gravidanza tanto desiderata, tramite fecondazione assistita<\/strong>.<\/p>\n Ovviamente, ogni paziente ha una storia a s\u00e9 e sar\u00e0 il medico, dopo una attenta valutazione, a considerare se sia opportuno procedere con un trattamento di procreazione medicalmente assistita oppure se sia necessario ricorrere ad altre soluzioni.<\/p>\n La riproduzione medicalmente assistita<\/strong> consiste nell\u2019insieme delle tecniche e dei trattamenti atti al fine di permettere una gravidanza in coppie con problemi di infertilit\u00e0<\/a>.<\/p>\n In Italia ormai il ricorso alla procreazione medicalmente assistita \u00e8 estremamente frequente. Si calcola infatti che negli ultimi 6 anni siano pi\u00f9 del 20% gli italiani che si sono rivolti a strutture in cui vengono praticati trattamenti di pma.<\/p>\n Sicuramente, il superamento avvenuto nel nostro Paese di alcuni ostacoli legislativi che non rendevano possibili alcuni trattamenti di fecondazione assistita, ha permesso a molte pi\u00f9 coppie di pensare alla pma per poter coronare il proprio sogno di avere un bambino e, soprattutto, di avvalersi di tecniche innovative.<\/p>\n In IVI vengono effettuati trattamenti di fecondazione assistita<\/a> con tecniche all\u2019avanguardia e metodi innovativi. Come gruppo, puntiamo sull\u2019innovazione e sulla ricerca continua, al fine di permettere ai pazienti di usufruire di tecniche di ultima generazione.<\/p>\n Presso le cliniche IVI viene fatta una valutazione di tutta la storia clinica dei pazienti e della coppia nel suo insieme, al fine di capire quale sia il trattamento di fecondazione assistita pi\u00f9 efficace da intraprendere. In prima visita<\/a>, il medico valuta non solo la storia clinica, ma anche lo storico dei precedenti trattamenti di procreazione medicalmente assistita a cui una coppia pu\u00f2 essersi sottoposta. Il medico stesso pu\u00f2 in seguito decidere di richiedere degli esami aggiuntivi che possano essere necessari al fine di avere un quadro pi\u00f9 completo della storia di infertilit\u00e0 della coppia.<\/p>\n Spesso, iniziare un trattamento di fecondazione assistita, pu\u00f2 comportare la necessit\u00e0 di confrontarsi con un misto di emozioni, che possono affiorare nel momento in cui una coppia si trova di fronte a un problema di infertilit\u00e0 inaspettato.<\/p>\n Paura, emozione, gioia, incertezza, sono solo alcune delle sensazioni che i pazienti che si approcciano alla pma affrontano prima e durante il trattamento. Inoltre, molto spesso alcuni pazienti si sono gi\u00e0 sottoposti in passato ad uno o pi\u00f9 trattamenti di fecondazione assistita, non andati a buon fine. Questo quindi comporta una maggiore frustrazione e sfiducia nella possibilit\u00e0 di poter un giorno coronare il desiderio di diventare genitori.<\/p>\n Per questo motivo IVI ha voluto creare un nuovo programma chiamato IVI Baby<\/a>, con lo scopo di offrire ai propri pazienti la tranquillit\u00e0 e la sicurezza di raggiungere il proprio obiettivo e di veder nascere il proprio bambino. Con IVI BABY<\/strong>, infatti, se la gravidanza non dovesse terminare con la nascita di un bambino, IVI proceder\u00e0 a restituire quanto speso. In questo modo IVI vuole impegnarsi offrendo al paziente un programma che permette di accompagnarlo verso la nascita del bambino.<\/p>\n Dopo la fusione nel 2017 con il gruppo americano RMANJ<\/a>, IVI ad oggi \u00a0vanta di pi\u00f9 70 cliniche in 13 Paesi. Grazie a questo nuovo sodalizio, \u00e8 stato effettuato un notevole salto in avanti in termini di perfezionamento delle tecniche utilizzate per eseguire i vari trattamenti di fecondazione assistita, permettendo quindi al gruppo di offrire non solo la garanzia al paziente di essere nelle migliori mani e di essersi affidato al gruppo con i migliori tassi di successo, ma anche di avere la sicurezza di veder nascere il proprio bambino.<\/p>\n <\/p>\nIl Raschiamento \u2013 cosa \u00e8 e quando viene effettuato<\/strong><\/h2>\n
Tecnica di raschiamento<\/strong><\/h2>\n
Complicazioni a seguito di un raschiamento<\/strong><\/h2>\n
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Rischi di una gravidanza a seguito di un raschiamento<\/strong><\/h2>\n
Fecondazione Assistita e Sindrome di Asherman<\/strong><\/h2>\n
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Trattamenti di fecondazione assistita<\/strong><\/h2>\n
Effettuare un trattamento di pma in IVI<\/strong><\/h2>\n
Emozioni relative a un trattamento di fecondazione assistita<\/strong><\/h2>\n
IVIRMA \u2013 un gruppo di successo<\/strong><\/h2>\n