{"id":37145,"date":"2017-01-19T12:54:50","date_gmt":"2017-01-19T12:54:50","guid":{"rendered":"https:\/\/ivi.es\/?p=37145"},"modified":"2022-04-12T15:31:49","modified_gmt":"2022-04-12T15:31:49","slug":"lettera-di-una-paziente","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/lettera-di-una-paziente\/","title":{"rendered":"Lettera di una paziente: \u201cIl famoso mago di Valencia\u201d"},"content":{"rendered":"

Una donna che dice di non poter rimanere incinta durante una delle visite nelle nostre cliniche e poi, dopo il trattamento, riesce a realizzare il suo sogno, ci rende gi\u00e0 molto orgogliosi del nostro lavoro quotidiano.<\/p>\n

Quando poi una di queste donne ringrazia questo nostro lavoro sotto forma di favola, allora ci si illumina il viso di allegria.<\/p>\n

\u00c8 ci\u00f2 che ha fatto una nostra paziente italiana, seguita presso il Centro IVI di Valencia, che sente di dover ringraziare cos\u00ec il Prof. Antonio Pellicer<\/a>. Questo \u00e8 la lettera che ci ha inviato, in cui narra tutto il suo percorso come una favola. Una favola che racconter\u00e0 alla sua futura bambina… Federica.<\/p>\n

Continuate ad inviarci le foto dei vostri bimbi IVI e le vostre lettere, siamo felici di riceverle perch\u00e9 sono la prova del fatto che continuiamo a realizzare sogni.<\/p>\n

Il famoso Mago di Valencia<\/strong><\/p>\n

\u201cC\u2019era una volta, a Valencia, la Citt\u00e0 dell\u2019Arte e della Scienza, un castello magico chiamato IVI.<\/p>\n

Questo castello era bianco e blu e tutte le donne che volevano diventare mamme ci andavano per realizzare il loro sogno. Ragazze di tutto il mondo prendevano l\u2019aereo e volavano verso il castello immaginando il visino, gli occhietti e i piccoli piedini del loro beb\u00e8.<\/p>\n

Un giorno, mamma Francesca e pap\u00e0 Marco arrivarono l\u00ec per incontrare il famosissimo Mago conosciuto in tutto il mondo, il Dottor Antonio, che li accolse con un grande sorriso e disse loro: \u201cFrancesca, tu sarai Mamma, io ti aiuter\u00f2, fra qualche giorno, la tua fata turchina che si chiama Marina ti mander\u00e0 una ricetta magica\u201d.
\n\u201cMagica\u201d sospir\u00f2 mamma Francesca…<\/p>\n

\u201cL\u2019ho preparata io stesso, con l\u2019aiuto dei miei amici medici e biologi\u201d disse il Mago Antonio. E cos\u00ec la mamma Francesca lo strinse in un forte abbraccio e lo salut\u00f2.
\nTrascorsero tanti giorni, e Francesca ripensava alle parole del Mago Antonio, quando all\u2019improvviso suon\u00f2 il telefono e Francesca rispose.
\nUna voce dolce e gentile si present\u00f2: \u201cSono Marina, non sono una Regina, ma la tua fata turchina, il Mago Antonio mi chiam\u00f2, del tuo problema mi raccont\u00f2 e la sua ricetta mi mand\u00f2. Di te non si dimentic\u00f2\u201d.<\/p>\n

\u201cCosa devo fare ora?\u201d chiese mamma Francesca e Marina disse: \u201cI messaggeri del Castello stanno viaggiando per il mondo per consegnare la ricetta magica. Non ti dimenticare, Francesca, nessuno pu\u00f2 leggere la formula straordinaria, \u00e8 segreta.<\/p>\n

E adesso chiudi gli occhi e ripeti con me: \u201cRicettina straordinaria, che non sei culinaria, ma solo embrionaria, dimmi, \u00e8 vero che bene mi farai?\u201d.
\nAll\u2019improvviso, successe una cosa stranissima, Francesca entr\u00f2 in trance e le sembr\u00f2 di vedere il viso familiare del Mago Antonio che le diceva: \u201cQuesto \u00e8 il tuo piccolo ovulo\u201d.<\/p>\n

Francesca si sent\u00ec immensamente felice sapendo che, se il Mago Antonio era al suo fianco, stava per succedere qualcosa di straordinario.
\nMa fu solo per un momento, quasi una visione soprannaturale.<\/p>\n

Francesca non aveva sognato la voce profonda del Mago Antonio, continuava a sentirla in ogni momento, ora doveva solo aspettare il grande giorno.
\nUn caldo giorno d\u2019estate Marina, la fata turchina, chiam\u00f2 Francesca e le disse che doveva prendere l\u2019aereo e partire per Valencia. Pap\u00e0 Marco e Mamma Francesca erano cos\u00ec emozionati che prepararono le valigie di corsa.<\/p>\n

Quando l\u2019aereo atterr\u00f2, il Mago Antonio era l\u00ec ad aspettarli con lo stesso sorriso di sempre e guardando Francesca dritto negli occhi disse: \u201cho una sorpresa per voi, venite con me\u201d. Viaggiarono in una limousine bianca e Mamma Francesca sognava ad occhi aperti, mentre guardava i cieli della famosissima Valencia, che aveva qualcosa di speciale. C\u2019era magia nell\u2019aria.<\/p>\n

Il Castello del Mago Antonio apparve all\u2019improvviso e Francesca rimase senza parole: il Palazzo era imponente e maestoso, e il Mago disse loro: \u201cVi mostrer\u00f2 come facciamo i nostri incantesimi e le nostre magie\u201d. Quando entrarono, videro che tutti gli aiutanti del Mago indossavano divise di tanti colori. Era un luogo pieno di vita e di speranza. Visitarono il laboratorio degli ovetti donati e qui, mentre pap\u00e0 Marco e mamma Francesca osservavano con aria di ammirazione, il Mago inizi\u00f2 a parlare: \u201cLe ragazze buone e generose donano i loro ovuli per aiutare altre ragazze di tutto il mondo a diventare mamme\u201d.<\/p>\n

Francesca inizi\u00f2 ad osservare un piccolissimo ovulo che aveva i suoi occhi e il viso rotondo e senza accorgersene inizi\u00f2 a parlare: \u201cOvetto dei miei sogni, cos\u00ec piccolo che sei, da sola non mi lasciare, senza te non posso stare. Cresci e mangia nella mia pancina e diventa la mia bambina\u201d.<\/p>\n

Quando Francesca apr\u00ec gli occhi, il Mago Antonio che le sorrideva, le disse \u201cFrancesca questo \u00e8 l\u2019ovetto che avevo scelto per te, manca poco, dobbiamo solo fare un piccolo incantesimo, e fra poche settimane sarai incinta\u201d.<\/p>\n

Mamma Francesca gli chiese: \u201cMago Antonio, rimarr\u00e0 con me quel giorno?\u201d.<\/p>\n

\u201cMi piacerebbe davvero, ma purtroppo devo andare e altre ragazze devo aiutare. Ma se ti concentrerai, alle mie parole penserai, e di me non ti dimenticherai\u201d.
\nQuella fu l\u2019ultima volta che mamma Francesca vide il Mago Antonio, ma non lo dimentic\u00f2 mai.<\/p>\n

Dopo alcuni giorni, un pomeriggio d\u2019estate indimenticabile, Pap\u00e0 Marco e Mamma Francesca si recarono al Castello, e Marina, la loro fata turchina, li tranquillizz\u00f2. Diede loro due vestagliette verdi, le indossarono e Marina li accompagn\u00f2 alla porta del laboratorio magico degli ovetti e li salut\u00f2 con un forte abbraccio.<\/p>\n

Pap\u00e0 Marco stringeva forte la mano di mamma Francesca, la porta si apr\u00ec e una voce tranquilla si present\u00f2 \u201cSono Sergio Cabanillas e la mia luce sempre brilla. Un incantesimo far\u00f2, con le parole che il Mago Antonio mi insegn\u00f2. Chiudi gli occhi e ripeti con me, mamma sar\u00f2 e la mia piccolina terr\u00f2\u201d.<\/p>\n

Quando Mamma Francesca riapr\u00ec gli occhi, un televisore a colori le mostrava il suo ovetto magico che dormiva felice nella sua pancina\u2026 il miracolo della vita era iniziato.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Una donna che dice di non poter rimanere incinta durante una delle visite nelle nostre cliniche e poi, dopo il trattamento, riesce a realizzare il suo sogno, ci rende gi\u00e0 molto orgogliosi del nostro lavoro quotidiano. Quando poi una di queste donne ringrazia questo nostro lavoro sotto forma di favola, allora ci si illumina il… Mostra articolo<\/a>","protected":false},"author":1,"featured_media":233802,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[48],"tags":[46],"acf":[],"yoast_head":"\nFavola di una donna che non poteva rimanere incinta<\/title>\n<meta name=\"description\" content=\"Ci sono stati molti modi in cui le nostre paziente ci hanno ringraziato per la loro gravidanza. 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