{"id":237342,"date":"2023-11-07T14:37:35","date_gmt":"2023-11-07T14:37:35","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=237342"},"modified":"2023-11-07T14:37:35","modified_gmt":"2023-11-07T14:37:35","slug":"ivi-lancia-il-progetto-il-linguaggio-della-fertilita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/ivi-lancia-il-progetto-il-linguaggio-della-fertilita\/","title":{"rendered":"IVI lancia il progetto “Il linguaggio della Fertilit\u00e0”"},"content":{"rendered":"
\u201cSe vuoi te lo spiego io come si fanno i figli!\u201d, \u201c\u00c8 solo un aborto, fanne subito un altro”, \u201cAh, fate PMA? E di chi \u00e8 colpa: tua o sua?\u201d, \u201cMa la mamma vera lo sa che sono nate le bambine?\u201d <\/em><\/p>\n Ci sono frasi, pronunciate magari con troppa leggerezza o inconsapevolmente, che hanno il potere di modificare l\u2019umore di chi le ascolta, rendendo ancora pi\u00f9 complicato il percorso che dovranno affrontare. La societ\u00e0, l\u2019ambiente, i media, ma anche gli operatori sanitari, ancora oggi , possono tendere \u00a0a sminuire il percorso dei pazienti infertili: \u00e8 il risultato di anni di stigma e dei tab\u00f9 che circondano l\u2019infertilit\u00e0.<\/p>\n Molte di queste frasi poco felici derivano da una informazione quasi nulla o parziale, ma questo non riduce il danno che provocano in chi li riceve.<\/p>\n Per provare a cambiare la narrazione intorno a questi temi, IVI ha creato il manifesto \u201cIl linguaggio della fertilit\u00e0\u201d<\/a> in collaborazione con Strada per un Sogno Onlus<\/a> e Oneofmany<\/a>.<\/p>\n I media, la societ\u00e0, il contesto familiare, ma anche gli operatori sanitari a volte ancora descrivono e parlano dell\u2019infertilit\u00e0 con modalit\u00e0 poco delicate ed insensibili, che possono creare enormi disagi nelle persone portatrici del problema infertilit\u00e0.<\/p>\n Pu\u00f2 trattarsi di un commento fuori luogo da parte di un professionista in ambito sanitario, di una battuta di un\u2019amica o di un articolo di giornale che utilizza un linguaggio inappropriato, il modo in cui l\u2019infertilit\u00e0 o la perdita di una gravidanza viene rappresentata pu\u00f2 avere un enorme impatto sulle emozioni che una persona pu\u00f2 provare, sulle scelte che compie e sui risultati che pu\u00f2 ottenere all\u2019interno di un percorso di procreazione medicalmente assistita. Con la creazione di questo manifesto desideriamo contribuire concretamente al cambiamento della narrazione e dei termini utilizzati per parlare di infertilit\u00e0, mancato concepimento, aborto e perdita perinatale e promuovere un linguaggio pi\u00f9 empatico, inclusivo e rispettoso, che possa riflettere in modo adeguato la complessit\u00e0 delle sfide affrontate da chi vive l\u2019infertilit\u00e0. Con questo manifesto ci poniamo quindi l\u2019obiettivo di:<\/p>\n L\u2019infertilit\u00e0 in Italia riguarda circa il 15% delle coppie<\/a> mentre, nel mondo, circa il 10-12%. Questa patologia pu\u00f2 riguardare l\u2019uomo, la donna o entrambi (infertilit\u00e0 di coppia). Pu\u00f2 accadere anche che vi sia un\u2019impossibilit\u00e0, per quella particolare unione tra individui, di concepire la vita.<\/p>\n Nonostante dal 2009 sia ufficialmente riconosciuta come una malattia dall’Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0<\/a> (OMS), oggi l\u2019infertilit\u00e0 viene ancora descritta attraverso un linguaggio poco empatico, inappropriato, che a volte pu\u00f2 persino risultare aggressivo. Di conseguenza, coloro che cercano una cura e ricorrono alla medicina della riproduzione per avere un figlio possono sentirsi giudicati, colpevolizzati o incompresi nel loro percorso verso la genitorialit\u00e0. Per questo, \u00e8 importante demistificare, rompere i tab\u00f9, evitare eufemismi. \u00c8 essenziale che il linguaggio della fertilit\u00e0 sia equo e adeguato, evitando qualsiasi sfumatura di aggressivit\u00e0 o mancanza di delicatezza. \u00c8 importante migliorare la conversazione sull’infertilit\u00e0 in tutti gli ambienti \u2013 personali, medici, sociali \u2013 per fare in modo che le persone si sentano a loro agio nel raccontare il proprio vissuto.<\/p>\n Secondo la Relazione del Ministero della Salute al Parlamento (anno 2022) sullo stato di attuazione della legge contenente norme in materia di Procreazione Medicalmente Assistita (Legge 19 Febbraio 2004, n.40, Articolo 15), relativa all\u2019attivit\u00e0 dei centri PMA nell\u2019anno 2020, sono stati 11.305 i bambini nati nel 2020 grazie alla PMA, pari al 2,8% del totale dei bambini nati nello stesso anno.<\/p>\n Con la creazione di questo manifesto vogliamo contribuire a rompere i miti e i tab\u00f9 che per anni sono stati erroneamente associati all’infertilit\u00e0. Domande inopportune ma anche silenzi scomodi, a volte possono causare pi\u00f9 danni delle parole stesse. Il linguaggio della fertilit\u00e0 deve essere giusto, appropriato ed empatico, perch\u00e9 i pazienti devono poter contare su uno spazio sicuro e solidale per liberare il peso emotivo che comporta una diagnosi e un trattamento per l\u2019infertilit\u00e0.<\/p>\n Al centro del progetto ci sono le persone con problemi di infertilit\u00e0 e le situazioni che si trovano a vivere quotidianamente per far comprendere al meglio in che maniera interagire e dove bisogna intervenire per un cambiamento nel linguaggio della fertilit\u00e0, ma soprattutto proporre una serie di impegni affinch\u00e9 questo cambiamento abbia effettivamente un impatto diretto e tangibile all\u2019interno della societ\u00e0. Potremmo cominciare a parlare di difficolt\u00e0 di concepimento pi\u00f9 che di sterilit\u00e0 o mancato impianto invece che impianto fallito: possono sembrare sfumature ma non lo sono perch\u00e9 diventano messaggi di comprensione, vicinanza e accoglienza che fanno stare meglio l\u2019altro.<\/p>\n Ancora oggi si assiste a una reticenza mentale ad accettare l\u2019aiuto della medicina per superare i problemi di fertilit\u00e0 a causa dei tabu in cui la societ\u00e0 \u00e8 ancora fortemente radicata. Stereotipi di genere, aspettative sociali, schemi mentali ritenuti \u201cnormali\u201d o \u201cnaturali\u201d che alimentano la retorica per cui i figli nati da PMA non siano figli \u201cveri\u201d della coppia. Parlare delle difficolt\u00e0 di concepire un figlio fa sentire vulnerabili e giudicati ma qualcosa sta cambiando anche grazie a contesti di divulgazione e condivisione, e con la creazione di questo manifesto, vogliamo partecipare attivamente a questo cambiamento.<\/p>\n In IVI crediamo fortemente nell\u2019importanza che il \u201cLinguaggio della Fertilit\u00e0\u201d ricopre all\u2019interno della societ\u00e0 attuale e desideriamo contribuire concretamente al cambiamento della narrazione e dei termini utilizzati per parlare di infertilit\u00e0, mancato concepimento, aborto e perdita perinatale. La redazione di questo manifesto \u00e8 stata possibile grazie alla collaborazione dei nostri partner e dei pazienti che hanno partecipato a questo progetto.<\/p>\n <\/p>\n Qualora una gravidanza tardi ad arrivare o nel caso di episodi di gravidanze ectopiche, la soluzione pi\u00f9 opportuna \u00e8 rivolgersi ai nostri specialisti. IVI, infatti, rappresenta la realt\u00e0 pi\u00f9 importante a livello mondiale nell\u2019ambito della medicina riproduttiva.<\/p>\n L\u2019 attenzione assoluta nei confronti dei nostri pazienti \u00e8 visibile anche dall\u2019iter iniziale: offriamo infatti un primo check-up completo finalizzato ad accertare la fertilit\u00e0, un iter che non prevede lista d\u2019attesa. La nostra eccellenza \u00e8 confermata dai risultati concreti: 9 coppie su 10, dopo essersi rivolte ai nostri esperti, riescono a coronare il proprio sogno di genitorialit\u00e0. Tutto questo rende IVI il vostro miglior alleato per superare ogni tipo di problema di fertilit\u00e0.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"\u201cSe vuoi te lo spiego io come si fanno i figli!\u201d, \u201c\u00c8 solo un aborto, fanne subito un altro”, \u201cAh, fate PMA? 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I numeri dell\u2019infertilit\u00e0<\/strong><\/h2>\n
L\u2019impegno a cambiare il \u201clinguaggio della fertilit\u00e0\u201d<\/strong><\/h2>\n
I tab\u00f9 dell\u2019infertilit\u00e0<\/strong><\/h2>\n
La tavola rotonda<\/strong><\/h2>\n
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L\u2019esperienza di IVI<\/strong><\/h2>\n