{"id":236478,"date":"2023-05-04T14:49:48","date_gmt":"2023-05-04T14:49:48","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=236478"},"modified":"2023-05-04T14:49:48","modified_gmt":"2023-05-04T14:49:48","slug":"supporto-psicologico-gravidanza-parto","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/supporto-psicologico-gravidanza-parto\/","title":{"rendered":"L\u2019importanza del supporto psicologico durante la gravidanza e il parto"},"content":{"rendered":"
I mesi che caratterizzano l\u2019inizio di una gravidanza e il parto possono essere accompagnati da stress e tensione emotiva, e non per tutte sono il periodo idilliaco e sereno che spesso viene stereotipato e raccontato, anzi, secondo l\u2019Organizzazione mondiale della Sanit\u00e0<\/u><\/strong> (OMS) quasi 1 donna su 5 sperimenta depressione o ansia durante la gravidanza o, pi\u00f9 spesso, nell\u2019anno successivo al parto. I disturbi affettivi che le donne possono presentare nel periodo successivo alla nascita sono per\u00f2 attualmente sottostimati, spesso non rilevati e frequentemente non curati. \u00c8 infatti difficile che una madre espliciti una richiesta d\u2019aiuto, per ci\u00f2 che Guedeney ha denominato il \u00abparadosso della madre depressa<\/strong>\u00bb: la madre ritiene di non avere diritto di sentirsi triste, infelice e\/o depressa in un momento che dovrebbe essere caratterizzato, nell\u2019accezione pi\u00f9 comune, da una grande felicit\u00e0 e senso di realizzazione; se riconosce la propria depressione, allora tende a giudicarsi in termini morali, e non psicopatologici, come una \u00abcattiva madre\u00bb. \u00c8 fortemente radicato lo stereotipo secondo il quale le donne devono necessariamente gioire della propria maternit\u00e0 senza esprimere alcun turbamento: emerge quanto nel dopo parto le donne lottino per raggiungere il loro ideale materno, nascondendo a se stesse e agli altri i propri reali bisogni<\/p>\n