{"id":235821,"date":"2022-09-13T12:31:35","date_gmt":"2022-09-13T12:31:35","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=235821"},"modified":"2023-11-27T09:24:24","modified_gmt":"2023-11-27T09:24:24","slug":"bambini-nati-con-pma","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/bambini-nati-con-pma\/","title":{"rendered":"PMA e bambini nati da fecondazione assistita"},"content":{"rendered":"
La medicina riproduttiva nel corso del tempo ha raggiunto un livello sempre pi\u00f9 di eccellenza anche grazie all’implementazione di tecniche all’avanguardia e ad un monitoraggio continuo e costante sia sulle procedure sia sui risultati delle stesse. Un indice di questo progresso \u00e8 rappresentato dai dati recentemente forniti dal Ministero della Salute nel 2022 riferiti all’anno 2019. Le coppie trattate nei centri attivi sono state 78.618 di cui 70.430 hanno fatto ricorso a gameti della coppia stessa, mentre 8.188 hanno intrapreso un percorso di fecondazione eterologa. Il dato, per\u00f2, pi\u00f9 importante \u00e8 quello riguardante le nascite, in questo senso \u00e8 possibile distinguere i bambini nati da fecondazione assistita <\/strong>in base alle tecniche utilizzate. In particolare le tecniche di primo livello nel 2019 hanno fatto registrare 1.266 nascite, quelle di secondo e terzo livello 5.797, quelle che prevedono lo scongelamento di embrioni ed ovociti 4.810. Per quanto concerne la fecondazione eterologa, sempre lo stesso anno con le tecniche di primo livello come l’inseminazione intrauterina con donazione si sono verificate 99 nascite, mentre con le procedure di secondo e terzo livello le gravidanze andate a buon fine sono state 2.190.<\/p>\n