{"id":234795,"date":"2021-06-30T07:31:35","date_gmt":"2021-06-30T07:31:35","guid":{"rendered":"https:\/\/ivitalia.it\/?p=234795"},"modified":"2023-11-16T15:59:20","modified_gmt":"2023-11-16T15:59:20","slug":"gengivite-in-gravidanza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ivitalia.it\/blog\/gengivite-in-gravidanza\/","title":{"rendered":"Gengivite in gravidanza. Cosa fare?"},"content":{"rendered":"

La gravidanza \u00e8 una condizione che comporta moltissimi cambiamenti dal punto di vista fisiologico nel corpo delle donne. Se alcuni di questi sono ampiamente prevedibili, perch\u00e9 molto diffusi, altri sembrano pi\u00f9 anomali, ma rientrano comunque nel complesso di modifiche che possono prodursi nel periodo dei nove mesi di gestazione. Fra le possibili conseguenze meno note di una gravidanza, c\u2019\u00e8 anche la possibilit\u00e0 dell\u2019insorgenza di una gengivite durante i nove mesi di gestazione<\/strong>. Un problema poco conosciuto, ma che impatta su un\u2019altissima percentuale di donne in attesa: secondo una recente statistica, infatti, l\u2019eventualit\u00e0 dell\u2019insorgenza di un sanguinamento alle gengive<\/strong> in questo periodo colpisce circa l\u201980% delle donne e si manifesta attraverso sintomi di entit\u00e0 variabile da soggetto a soggetto. Nella maggior parte dei casi la gengivite <\/strong>si presenta sin dal primo trimestre ed \u00e8 destinata a recedere naturalmente dopo il parto. In queste ipotesi, e vista l\u2019amplissima diffusione di tale problematica, si parla comunemente di \u201cgengivite gravidica\u201d.<\/p>\n

Cos\u2019\u00e8 la gengivite<\/strong><\/h3>\n

Secondo una definizione del Ministero della Salute, la gengivite<\/strong> rientra nell\u2019ambito delle malattie paradontali che, generalmente, colpiscono circa il 60% della popolazione. Questa patologia, che ha come conseguenza finale la presenza di gengive infiammate,<\/strong> \u00e8 caratterizzata da un arrossamento al margine, dalla presenza di edemi, sanguinamento e talora di rigonfiamenti dell\u2019area interessata.<\/p>\n

Una tale infiammazione, nella maggior parte dei casi, \u00e8 determinata dall\u2019accumularsi di microbi all\u2019intero del solco gengivale e da una conseguente reazione del sistema immunitario a tale processo. In sostanza, il verificarsi di determinate circostanze pu\u00f2 comportare una proliferazione dei batteri all\u2019interno della bocca. Questa condizione, nelle ipotesi pi\u00f9 gravi, pu\u00f2 subire una degenerazione e trasformarsi in paradontite, ossia in una patologia infiammatoria orale cronica che pu\u00f2 intaccare in maniera progressiva la struttura dei denti.<\/p>\n

La gengivite in gravidanza: quali sono le cause<\/strong><\/h3>\n

Durante la gravidanza le modificazioni determinate dalle variazioni ormonali, la riduzione delle difese immunitarie e, in alcuni casi, lo sviluppo di una sintomatologia che porta a frequenti conati di vomito, possono creare un substrato fertile per lo sviluppo di un\u2019infiammazione orale generalizzata. In particolare, episodi come infiammazioni o sanguinamento delle gengive<\/strong> sono riconducibili alla presenza di elevati livelli di progesterone. Gli sbalzi ormonali che si verificano in questo periodo, infatti, tendono a incidere sull\u2019abbassamento delle difese immunitarie e a incrementare il processo di vascolarizzazione delle gengive: infatti, nel corso della gestazione la produzione incrementale di ormoni comporta un aumento dell\u2019irrorazione del sangue ai tessuti, un effetto che pu\u00f2 dare origine a una gengivite<\/strong>. Questi cambiamenti ormonali, inoltre, possono anche determinare una proliferazione di alcuni ceppi batterici che colpiscono le gengive gi\u00e0 irritate. Occorre precisare, infine, come una tale condizione possa svilupparsi fin dal secondo mese e protrarsi per l\u2019intera gestazione. Tuttavia, le statistiche attestano come normalmente le problematiche relative alle gengive infiammate inizino a verificarsi soprattutto a partire dal terzo mese di gravidanza. Qualora questa condizione non venga trattata in maniera adeguata, nel 30% dei casi pu\u00f2 portare a una paradontite. Inoltre, alcuni studi hanno anche messo in evidenza la sussistenza di una relazione fra ipotesi di gengiviti <\/strong>gravi e rischi di parti prematuri. Questi ultimi potrebbero verificarsi per effetto di un\u2019azione negativa dei batteri sul metabolismo materno e su quello del feto.<\/p>\n

I sintomi connessi alla gengivite in gravidanza<\/strong><\/h3>\n

La gengivite<\/strong> in gravidanza pu\u00f2 manifestarsi attraverso una pluralit\u00e0 di sintomi, anche concomitanti, che possono assumere un diverso grado di intensit\u00e0. Da un punto di vista generale, il profilo sintomatologico pi\u00f9 diffuso comprende dolori alle gengive, sanguinamento<\/strong> durante le operazioni di igiene orale e gonfiore o tensione. Nelle ipotesi pi\u00f9 gravi possono anche prodursi delle escrescenze di dimensioni rilevanti che rendono complessa la masticazione e le operazioni di normale igiene orale.<\/p>\n

Le cure e la prevenzione per la gengivite in gravidanza<\/strong><\/h3>\n

La gengivite <\/strong>durante la gravidanza, come abbiamo visto, pu\u00f2 comportare effetti negativi non trascurabili e per questa ragione assume un valore essenziale un\u2019attivit\u00e0 di prevenzione indirizzata ad evitare l\u2019insorgenza di questa problematica. In particolare, soprattutto nel corso del primo trimestre di gestazione, \u00e8 molto consigliato effettuare una visita dentistica al fine di individuare eventuali condizioni che necessitino un intervento. Per prevenire il manifestarsi di gengive infiammate, <\/strong>inoltre, \u00e8 opportuno effettuare una pulizia approfondita dei denti, anche attraverso l\u2019utilizzo di filo interdentale e di collutorio senza base alcolica. Un ulteriore alleato di una buona condizione di salute del cavo orale \u00e8 rappresentato da un\u2019alimentazione sana ed equilibrata, con un ampio uso di frutta e verdura e una limitazione nel consumo di grassi e zuccheri. Il Ministero della Salute, da questo punto di vista, ha pubblicato una serie di raccomandazioni ai fini della promozione della salute orale durante la gestazione, attestando come il controllo delle malattie che coinvolgono il cavo orale sia prima sia dopo la gravidanza possa avere un\u2019influenza determinante sul miglioramento della qualit\u00e0 di vita della donna, riducendo inoltre l\u2019impatto delle malattie dentali nel bambino.<\/p>\n

IVI: il vostro alleato per una gravidanza<\/strong><\/h3>\n

Le problematiche relative all\u2019insorgenza di una gengivite in gravidanza possono riguardare sia i casi di concepimento naturale, sia le ipotesi di una gravidanza ottenuta attraverso procedure di procreazione medicalmente assistita<\/a>. IVI, in questo campo, rappresenta la realt\u00e0 pi\u00f9 importante a livello mondiale: le nostre strutture, infatti, realizzano oltre 27.000 trattamenti l\u2019anno riuscendo a coronare il desiderio di genitorialit\u00e0 di 9 coppie su 10. Un impegno che non si \u00e8 fermato neanche in questo periodo contraddistinto dalla pandemia. I nostri protocolli di sicurezza, infatti, sono molto rigidi e consentono di garantire la massima sicurezza sia ai nostri pazienti, sia al nostro personale. In particolare, \u00e8 prevista l\u2019esecuzione di un test antigenico rapido per tutti coloro che decidono di avviare un trattamento nelle nostre strutture.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"La gravidanza \u00e8 una condizione che comporta moltissimi cambiamenti dal punto di vista fisiologico nel corpo delle donne. Se alcuni di questi sono ampiamente prevedibili, perch\u00e9 molto diffusi, altri sembrano pi\u00f9 anomali, ma rientrano comunque nel complesso di modifiche che possono prodursi nel periodo dei nove mesi di gestazione. Fra le possibili conseguenze meno note… Mostra articolo<\/a>","protected":false},"author":36,"featured_media":234806,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[18],"tags":[87],"acf":[],"yoast_head":"\nGengivite in gravidanza. 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